I Re del Piemonte

I Re del Piemonte

Quando si parla di Piemonte non possono che venirci in mente i grandissimi vini che una terra così vocata ci regala; la Delegazione di Oristano ha organizzato per martedì 14 Novembre un evento esclusivo in cui saranno protagonisti non solo 6 importanti vini di questa meravigliosa regione, ma soprattutto i personaggi che li hanno creati, uomini che hanno cambiato la storia del vino in Piemonte.

L’obiettivo della serata sarà proprio quello di evidenziare il ruolo centrale che hanno avuto alcuni vignaioli nel processo di deificazione dei vini piemontesi, utilizzando un approccio storico e sinestetico, paragonando alcuni movimenti e opere d’interesse artistico alla storia della genesi di alcuni dei vini che hanno cambiato per sempre il Piemonte.

Ci accompagnerà in questo racconto affascinante Altai Garin, giovane e brillante relatore di Ais Lombardia; classe 1990, valdostano, si trasferisce nel 2010 da Courmayeur a Milano per studiare filosofia presso l’Università Cattolica del Sacro Cuore. Durante gli studi decide di approfondire le proprie conoscenze vitivinicole nella prospettiva di rilevare un giorno il ristorante del padre “La Maison de Filippo” a Courmayeur dove ha lavorato sin dall’età di 16 anni. Nel 2016 diventa Sommelier AIS presso la Delegazione milanese. Nel 2017 frequenta il Master ALMA diplomandosi con una tesi dal titolo “Les Vignerons des Pyrenées: Storie di lotta ed amore ” che ottiene il riconoscimento di “Migliore tesi del corso”. Nel 2019 viene abilitato all’insegnamento ai corsi AIS per la lezione di enografia “Piemonte e Valle d’Aosta” ed è fresco di nuova abilitazione per i vini passiti.

 

Di seguito i vini in degustazione:

  • Barolo docg 2018 – Bartolo Mascarello
  • Barolo docg 2019 – Elio Altare
  • Barbera d’Asti DOCG “Bricco dell’Uccellone” 2020 – Braida di Giacomo Bologna
  • Derthona Montecitorio 2020 – Vigneti Massa
  • Ivag Cascina degli Ulivi 2020 – Bellotti
  • 24 mesi Asti Docg Metodo Classico Dolce – Gancia

 

 

 

 

 

  oristano@ais-sardegna.it
Sommelier Alessandro Benini 348 2887662

 

 


 

Dettagli Evento

  • Data: martedì 14 novembre 2023
  • Relatore: Sommelier Altai Garin
  • Sede: Hotel Mariano IV – Piazza Mariano, 50 – 09170 Oristano – ingresso Via Mariano IV
  • Orario: 19:30
  • Contributo Soci: € 80,00 (in regola con l’ultima quota associativa 2023)
  • Posti disponibili: max 30
  • Scadenza iscrizioni: fino ad esaurimento posti ed entro il 12 novembre 2023
  • Disdetta iscrizioni: Se dopo la prenotazione l’iscritto fosse impossibilitato a partecipare dovrà darne  avviso all’organizzazione tempestivamente e comunque entro le 48 ore precedenti il seminario. La mancata presentazione o la disdetta a meno di 48 ore dall’inizio dell’evento non daranno diritto al rimborso.
  • Lista d’attesa: All’esaurirsi dei posti, gli iscritti saranno inseriti in lista d’attesa e contattati secondo l’ordine di iscrizione non appena si dovessero liberare dei posti.
  • Bicchieri da degustazione: i soci partecipanti dovranno munirsi della valigetta con i bicchieri.

 

I posti sono ESAURITI, per essere inseriti nella lista d’attesa mandare una mail a:

oristano@ais-sardegna.it

 

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DIMENSIONE OSLAVIA – Storie di Ribolla Gialla

DIMENSIONE OSLAVIA – Storie di Ribolla Gialla

Se dovessimo pensare ad un luogo nel mondo che rappresenti al meglio il concetto di confine, questo sarebbe Oslavia. Frazione di Gorizia, situata al confine orientale italiano, Oslavia ha rappresentato durante la prima guerra mondiale il limite dell’Est e dell’Ovest insegnando agli abitanti, loro malgrado, il concetto di differenza. Non è un caso che sia proprio questo paesino che guarda in faccia la Slovenia il protagonista di un punto di svolta anche nel mondo del vino.

Scopo del seminario è appunto quello di raccontare il luogo in cui l’occidente ha conosciuto gli orange wines e l’uva protagonista di questa storia anche attraverso la degustazione di sette etichette di altrettanti produttori aderenti alla Associazione Produttori Ribolla di Oslavia: Prinčič, Fiegl, Gravner, Il Carpino, La Castellada, Primosic, Radikon.

Un’occasione unica per vivere la genesi di un grande Terroir.

Relatore
Altai Garin, classe 1990, valdostano, si trasferisce nel 2010 da Courmayeur a Milano per studiare filosofia presso l’Università Cattolica del Sacro Cuore. Durante gli studi decide di approfondire le proprie conoscenze vitivinicole nella prospettiva di rilevare un giorno il ristorante del padre “La Maison de Filippo” a Courmayeur dove ha lavorato sin dall’età di 16 anni. Nel 2016 diventa Sommelier AIS presso la Delegazione milanese. Nel 2017 frequenta il Master ALMA diplomandosi con una tesi dal titolo “Les Vignerons des Pyrenées: Storie di lotta ed amore ” che ottiene il riconoscimento di “Migliore tesi del corso”. Nel 2019 viene abilitato all’insegnamento ai corsi AIS per la lezione di enografia “Piemonte e Valle d’Aosta”.

  oristano@ais-sardegna.it
Sommelier Alessandro Benini 348 2887662

Dettagli Evento

  • Data: venerdì 22 aprile 2022
  • Relatore: Sommelier Altai Garin
  • Sede: Hotel Mariano IV – Piazza Mariano, 50 – 09170 Oristano – ingresso Via Mariano IV
  • Orario: 19:30
  • Contributo Soci: € 45,00 (in regola con l’ultima quota associativa)
  • Quota partecipazione non soci: € 60,00 (nei limiti della disponibilità della sala)
  • Posti disponibili: max 35
  • Scadenza iscrizioni: fino ad esaurimento posti ed entro il 19 aprile 2022
  • Disdetta iscrizioni: Se dopo la prenotazione l’iscritto fosse impossibilitato a partecipare dovrà darne  avviso all’organizzazione tempestivamente e comunque entro le 48 ore precedenti il seminario. La mancata presentazione o la disdetta a meno di 48 ore dall’inizio dell’evento non daranno diritto al rimborso.
  • Lista d’attesa: All’esaurirsi dei posti, gli iscritti saranno inseriti in lista d’attesa e contattati secondo l’ordine di iscrizione non appena si dovessero liberare dei posti.
  • Bicchieri da degustazione: i soci partecipanti dovranno munirsi della valigetta con i bicchieri.
  • Avvertenza: l’accesso al seminario sarà consentito soltanto agli iscritti, nel pieno rispetto delle norme anti-Covid, ivi compreso il possesso del Green Pass rafforzato detto anche Super Green Pass

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Memorie della Valle – I vini della Valle d’Aosta, fra Storia e tradizione

Memorie della Valle – I vini della Valle d’Aosta, fra Storia e tradizione

A circa due anni dall’ultimo seminario in presenza, la Delegazione AIS di Sassari “riparte”, simbolicamente e non solo, concentrando l’attenzione sulla Valle d’Aosta, il territorio da cui normalmente prende il via l’elenco delle regioni italiane: verrà infatti proposto il seminario dal titolo Memorie della Valle – I vini della Valle d’Aosta, fra Storia e tradizione”, in programma venerdì 18 febbraio 2022 presso l’Hotel Grazia Deledda con inizio alle ore 19.00.

Grazie alla presenza di un relatore qualificato come il giovane Altai Garin, valdostano di nascita, sarà possibile conoscere in profondità il panorama vitivinicolo della Valle d’Aosta, con un occhio particolare alle vinificazioni e ai vitigni autoctoni maggiormente legati alle tradizioni del territorio. Un vero e proprio mosaico ricco di preziosi tasselli: il prié blanc in versione spumantizzata, la petite arvine pressata a grappolo intero, il pinot grigio vinificato in anfora, le diverse espressioni – secca (e in questo caso macerata) e dolce – del muscat petit grain coltivato nell’anfiteatro morenico di Chambave, il fumin e il petit rouge assemblati con piccoli saldi di vitigni francesi come syrah, pinot noir e gamay, infine una efficace declinazione del pinot noir acclimatatosi alla perfezione nel territorio valdostano.

Ecco l’elenco completo delle etichette in degustazione:

– VdA Blanc de Morgex et de La Salle Metodo Classico Pas dosé Pavese XXXVI 2016 – Ermes Pavese

– VdA Petite Arvine Nuances 2018 – Ottin

– Tacsum III 2020 – vinTage

– Et Cinis (La cenere) 2020 – La Plantze

– VdA Pinot Noir Tradition 2020 – Maison Anselmet

– VdA Fumin 2018 – André Pellissier

– VdA Enfer d’Arvier 2020 – Thomain

– VdA Chambave Muscat Flétri 2017 – La Vrille

Al termine del seminario verrà offerto l’assaggio, in singole confezioni chiuse, di Fontina Valdostana DOP e Lardo di Arnad DOP.

  sassari@ais-sardegna.it
Sommelier Luisa Teatini 347 2264893

Dettagli Evento

  • Data: venerdì 18 febbraio 2022
  • Relatore: Sommelier Altai Garin
  • Sede: Hotel Grazia Deledda – Viale Dante, 47, 07100 Sassari
  • Orario: 19:00
  • Contributo Soci: € 35,00 (in regola con l’ultima quota associativa)
  • Quota partecipazione non soci: 50,00 (nei limiti della disponibilità della sala)
  • Posti disponibili: max 40
  • Scadenza iscrizioni: fino ad esaurimento posti ed entro il 15 febbraio 2022
  • Disdetta iscrizioni: Se dopo la prenotazione l’iscritto fosse impossibilitato a partecipare dovrà darne avviso all’organizzazione tempestivamente e comunque entro le 48 ore precedenti il seminario. La mancata presentazione o la disdetta a meno di 48 ore dall’inizio dell’evento non daranno diritto al rimborso.
  • Lista d’attesa: All’esaurirsi dei posti, gli iscritti saranno inseriti in lista d’attesa e contattati secondo l’ordine di iscrizione non appena si dovessero liberare dei posti.
  • Bicchieri da degustazione: i partecipanti dovranno dotarsi della valigetta con i bicchieri.
  • Avvertenza: l’accesso al seminario sarà consentito soltanto agli iscritti, nel pieno rispetto delle norme anti-Covid, ivi compreso il possesso del Green Pass rafforzato detto anche Super Green Pass

 

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Il microcosmo valdostano

Il microcosmo valdostano

Passione e fatica, dedizione e immenso amore nei confronti di un territorio difficile, incastonato nel versante alpino occidentale, al confine con la Francia e la Svizzera. Questa è, in breve sintesi, la viticoltura in Valle d’Aosta: uno scrigno ricchissimo di tesori che ci verrà raccontatomercoledì 24 novembre da Altai Garin. Classe 1990, valdostano di nascita, si diploma Sommelier nel 2016, poco dopo consegue il Master in “Gestione e comunicazione del vino” all’ALMA-AIS la scuola internazionale di cucina fondata da Gualtiero Marchesi a Colorno, in provincia di Parma. Gli viene riconosciuta la menzione speciale di “miglior tesi” del corso, dal titolo: “Les vignerons des Pyrénées, storie di lotta ed amore“. Nonostante la sua giovane età, è un grandissimo comunicatore del vino, passione che trasmette con tenacia e determinazione.
Altai ci guiderà in un affascinante viaggio in uno dei luoghi più belli d’Italia, dall’antica vocazione vitivinicola, con un’importante diversità climatica e una grande varietà di territorio. Luoghi, questi, espressione di vini di altissima qualità.
Se siete interessati, affrettatevi a formalizzare la vostra iscrizione; i posti disponibili sono solo 30.

Di seguito le etichette in degustazione:

Le Sette Scalinate – Vallée d’Aoste Blanc de Morgex et de La Salle Doc Ermes Pavese
Lie Petit Arvin Vallée d’Aoste Doc – Maison Maurice Cretaz

Tacsum Vino bianco macerato – VinTage

Prëmetta Vallée d’Aoste Doc – Grosjean Vins

Comptine d’automne – Les Petits Riens

Cornalin Vallée d’Aoste Doc – Les Granges

Fumin Vallée d’Aoste Doc – Ottin

Sancto Petro – André Pellissier

  cagliari@ais-sardegna.it
Sommelier Simona Gulli 370 1232810

Dettagli Evento

  • Data: mercoledì 24 novembre 2021
  • Relatore: Sommelier Altai Garin
  • Sede: THotel  Via dei Giudicati, 66, 09131 Cagliari CA
  • Orario: 20:00
  • Contributo Soci: € 45,00
  • Quota partecipazione non soci: € 60,00 (nei limiti della disponibilità della sala)
  • Posti disponibili: max 30
  • Scadenza iscrizioni: 21 novembre
  • Bicchieri da degustazione: i partecipanti dovranno dotarsi della valigetta con i biccchieri.
  • Avvertenza: l’accesso al seminario sarà consentito soltanto agli iscritti, nel pieno rispetto delle norme anti-Covid, ivi compreso il possesso del Green Pass.

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